L'uomo con i pugni nelle mani è l'opera prima (e probabilmente anche l'ultima) del cantante dei Wu-Tan-Clan, che debutta come regista e sceneggiatore. Probabilmente senza l'aiuto dell'amico Tarantino questo film non avrebbe mai visto la luce: un peccato per gli appassionati del genere e una gioia per gli amanti del cinema ricco di contenuti!
Ma veniamo alla trama: Il protagonista è un fabbro innamorato di una "geisha" con cui vuole costruirsi una vita portandola via dal bordello. Intanto nel villaggio, il clan dei "Tokio Hotel" fa incacchiare un po tutti scatenando la guerra nel piccolo villaggio. Nel bel mezzo di duelli volanti e sangue a go-go, un Russell Crowe più che mai arrapato (e arrapante) si diverte nel bordello gestito da Lucy Liu, fino a quando non lo costringono a usare il suo coltello rotante/pistola (insomma un minipimer).