E venne infine il giorno... Il giorno in cui niente sarà più come prima, perchè la serie a fumetti italiana più venduta e seguita, Rat-Man, chiuderà i battenti (o poco ci manca)...
La copertina del numero 100 |
Poco ci manca perchè, come ben sappiamo ormai, Leo Ortolani, l'autore delle gesta del nostro eroe/idiota, ha deciso che l'affermazione fatta nel lontano 1997 con cui annunciava che la serie da lui realizzata si sarebbe chiusa col numero 100 sarà sospesa per un altro po'... Ma non per molto!
Eppure.... Eppure un po' di malinconia e tristezza c'è, e si sente forte e chiara...
Sarà la storia, che quasi quasi ci strappa una lacrimuccia; saranno i numerosi editoriali (Andrea Plazzi, Marco Marcello Lupoi e Leo Ortolani stesso); sarà la storia "Ognuno ha i suoi problemi" che ci fa vedere un giovane autore; saranno i sentitissimi ringraziamenti dell'autore ad ogni persona che ha letto il suo albo... Insomma, saranno tante cose, ma il senso di fine e compiutezza c'è e non ce la facciamo a scrollarcelo di dosso... E poco importa se Rat-Man continuerà, perchè ormai sappiamo... Sappiamo che a breve finirà e non si fugge da questa realtà!
Personalmente parlando devo dire che leggere questo numero mi ha riportato indietro negli anni, era il lontano 2003 (numero 37 "Il soldato") quando presi per la prima volta in mano un albo di Rat-Man, e ricordo ancora perfettamente l'impressione positiva che mi fece... Delle storie geniali come mai prima avevo letto, con il tempo comico degno del miglior commediante... 11 anni... 11 anni di storie magnifiche e risate di gusto che mi hanno accompagnato ogni 2 mesi. Per cui mi sento in dovere di ringraziare Leo Ortolani, per i tanti bei momenti che mi ha regalato.
Ma parlavamo della storia, "E venne il giorno!". Una storia che come tutte quelle di Rat-Man ci fa ridere, ma non manca mai di farci riflettere. E forse in questo caso anche di più, ci fa pensare tanto... I patimenti di un autore, le sue ansie, le sue paure, le incertezze per il futuro... Facendoci immedesimare con lui nel desiderio di scrutare dentro l'ignoto del "e poi?".
Una sorta di testamento d'artista quello che ci concede Ortolani, mostrandoci il suo metodo di lavoro, i suoi traguardi, le sue sconfitte, il tempo che passa e i cambiamenti avuti.
Vorrei citare qui, solo una piccola parte della storia, che spiega in breve le ultime decisioni dell'autore e che ci fa capire le sue scelte con tutta la metafumettosità e la tenerezza tipica di Leo (occhio allo spoiler eh!!):
La storia - Che follia è mai questa?! Da quando uno scrittore decide al posto della storia?!?
Leo - Io... Io... Mia grazia... è il numero 100... e ho promesso ai lettori che
La storia - Silenzio! Hai forse dimenticato chi ti ha dato il potere di scrivere?
Leo - No, mia signora... (E il ginocchio si piega, in segno di reverenza!)
La storia - Ho cercato di avvisarti per giorni, ma non hai voluto ascoltarmi...
Leo - Non riuscivo a trovare un finale per Rat-Man...
La storia - Non riuscivi, perchè non è finito.
Leo - E quando finirà, allora!
La storia - Quando sarà il momento. Come per ogni cosa.
Leo - E tutte le altre storie! Tutti gli altri mondi da creare! (La storia sorride, senza labbra. E allora capisco. Capisco da dove venga la mia ansia. Perchè una serie a fumetti nasce, cresce e finisce. Come tutte le cose. Come me. Perchè ormai ho 47 anni, e non mi basterà il tempo per raccontare tutte le storie che ho dentro la testa. E questo pensiero mi fa impazzire! La storia cambia il tono della sua voce. Si fa più dolce.)
La storia - Non potrai mai raccontarle tutte. Ma quando hai accettato di diventare un fumettista, sapevi a cosa andavi incontro.
Leo - E cosa dirò ai miei lettori?
La storia - Hanno accettato di seguirti. Anche loro sapevano a cosa andavano incontro. Figlio mio... Se anche tu vivessi in eterno... Io ti donerei ugualmente storie per due eternità.
Leo - Perchè?
La storia - Ora che anche tu hai dei figli, dovresti capirlo. Perchè ti amo. Così... Non essere triste, per ciò che non riuscirai a raccontare... Ma sii felice per ciò che racconterai. E ora và! Vai a scrivere la prossima storia.
Leo - (Mi allontano, mentre i miei personaggi si fanno da parte, per farmi passare.)
Momenti poetici di un autore quanto mai in forma...
Che altro dire... Sicuramente ci saranno altre avventure per Rat-Man... Ma ormai sappiamo... Sappiamo che finirà... Ma va bene così... Perchè grazie a questa storia abbiamo capito che le cose, per avere un senso, devono finire, e a maggior ragione quelle più belle...
Nel mentre non possiamo far altro che seguire il consiglio di Leo:
"(...) E per festeggiare, vi invito a fare una cosa. Andate in edicola. O in fumetteria. E comprate un albo a fumetti che non avete mai letto. Che vi incuriosisca. Comprate quel fumetto e portatevelo a casa. E leggetelo, naturalmente. E vi auguro che quel fumetto vi piaccia e possiate iniziare a seguire le opere di un autore che non conoscete. O che conoscete ma non avete mai letto. O che conoscete e qualche volta avete letto, ma non avete mai seguito davvero. O che basta. Perchè il bello del fumetto è questo. Il miracolo dell'edicola, come lo chiamo io. Che un giorno, senza sapere cosa fare o cosa leggere, passate dall'edicola, o dalla fumetteria e trovate qualcosa che vi incuriosisce. E lo comprate. E la vostra vita cambia. Niente di clamoroso, intendiamoci, ma cambia. Perchè da quel momento, anche il Piccolo Principe, invece di aspettare la volpe, aspetterà con trepidazione che esca il nuovo numero di quel fumetto. Fate così, mi raccomando. Perchè è così che anni fa avete conosciuto RAT-MAN. (...)"
Parole quanto mai vere... Come trovare in edicola un piccolo albo intitolato "Il Soldato"... Ancora grazie Leo!!
P.S. Nel mentre attendiamo Marzo di quest'anno per gustarci le ottime storie dei tempi andati, con la ristampa integrale delle storie di Rat-Man nell'albo Rat-Man Gigante.
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